Il seminario sarà centrato sulla figura di Gaston Bachelard, con particolare riferimento all'importanza innovativa del suo pensiero epistemologico e alla sua originale visione legata all'immaginario.
Parteciperanno esperti studiosi nazionali ed internazionali che, in occasione dell'uscita del libro promosso dallo IUSVE del prof. N. Del Longo, Gaston Bachelard e le vie dello spirito (Mimesis Ed., 2021), analizzeranno in forma compiuta l’epistemologia bachelardiana e la sua posizione all'interno della psicologia e della filosofia delle scienze. Sarà un'occasione per scoprire un Autore ed apprezzare la sua opera attraverso il suo pensiero poliedrico, da una parte il suo razionalismo evoluto, dall’altra la sua libertà di vivere l'immaginazione poetica e l’immaginario.
Le séminaire se concentrera sur la figure de Gaston Bachelard, avec une référence particulière à l'importance novatrice de sa pensée épistémologique et à sa vision originale liée à l'imaginaire.
Des experts nationaux et internationaux participeront au séminaire. A l'occasion de la publication du livre promu par l'IUSVE du Prof. N. Del Longo, Gaston Bachelard e le vie dello spirito (Mimesis Ed., 2021), analyseront l'épistémologie de Bachelard et sa position au sein de la psychologie et de la philosophie des sciences. Ce sera l'occasion de découvrir un auteur et d'apprécier son œuvre à travers sa pensée multiforme, d'une part son rationalisme évolué, d'autre part sa liberté de vivre l'imagination poétique et imaginaire.
Relatori
IUSVE - Istituto Universitario Salesiano – Venezia:
Nicola Giacopini (Direttore); Davide Marchioro (Responsabile Area Psicologia IUSVE).
Aurosa Alison, PhD in Filosofia, docente a contratto di Estetica Politecnico di Milano e Università Federico II di Napoli. Esperta nel pensiero di Gaston Bachelard ed autrice di numerosi articoli e del libro Epistémologie et esthétique de l’espace chez Gaston Bachelard, Mimesis Ed., Milano-Udine, 2019. Ha inoltre curato la nuova edizione del libro di G. Bachelard, Il nuovo spirito scientifico, Mimesis Ed., Milano-Udine, 2019.
Jean-Jacques Wunenburger, docente emerito dell’Università Jean Moulin – Lyon III. Autore di numerosi saggi sull’immaginazione e su Bachelard, è stato direttore del Centro di ricerche sull’immaginario Gaston Bachelard di Digione dell’Università di Borgogna. Presidente dell’Association Internationale Gaston Bachelard.
Renato Boccali, Docente di Estetica e Filosofia dell’arte all’Università IULM di Milano. Coordinatore della Cattedra UNESCO “Studi culturali e comparativi sull’immaginario”. Autore del libro Collezioni figurali. La dialettica delle immagini in Gaston Bachelard, Mimesis Ed., 2017.
Fabrizio Palombi, Prof. Associato di Filosofia Teoretica dell’Università della Calabria e docente dell’Istituto per la Clinica dei Legami Sociali e Direttore de L’inconscio Rivista italiana di filosofia e psicoanalisi. Autore di Elogio dell’astrazione. Gaston Bachelard e la filosofia della matematica, Mimesis Ed., 2017.
Contenuti degli iterventi
Nicola Giacopini: “Presentazione ed introduzione al seminario”
Nevio Del Longo: “Gaston Bachelard fra epistemologia e psicoanalisi”.
Jean-Jacques Wunenburger: “Bachelard lecteur de Jung”
Aurosa Alison: “Poetiche ed empatie: estetica e cogito dell’abitare in Gaston Bachelard e Harry Francis Mallgrave”.
Renato Boccali: “Bachelard e Winnicott: rêverie e spazio transizionale”
Fabrizio Palombi: “L’Epistemologia della psicoanalisi di Gaston Bachelard: alcune considerazioni teoriche”
Davide Marchioro: Considerazioni e sintesi del seminario.
In occasione della pubblicazione del libro di N. Del Longo: Gaston Bachelard e le vie dello spirito (Mimesis Ed., 2021) promossa dal nostro Istituto, è nata l’idea di un seminario internazionale attorno alla figura e al pensiero poliedrico di Gaston Bachelard, filosofo ed epistemologo francese (Bar sur Aube 1884 - Parigi 1962), importante sia sul piano più strettamente epistemologico e scientifico, sia su quello dell’immaginario e della produzione artistica e poetica.
Occupandosi della conoscenza scientifica e della conseguente formazione dello spirito scientifico, Bachelard sviluppa una posizione originale e critica verso la filosofia, ritenuta in grave ritardo rispetto alle scienze; promuove una filosofia aperta, dialettica, dove il progresso scientifico procede a salti, di “rottura in rottura”; individua ed analizza gli ostacoli epistemologiciche determinano rallentamenti nel processo conoscitivo, pone il pensiero scientifico in continua discussione e rettifica, criticando incessantemente i dogmi e sottolineando come le continue approssimazioni scientifiche e le nuove acquisizioni neghino le precedenti (Filosofia del non).
Sul versante dell’immaginario mostra come la libertà dell’immaginazione sia non solamente uno spazio di libertà e di creatività trasformativa, ma sia anche e soprattutto la funzione più importante dello psichismo umano che costituisce l’essenza primigenia, prima ancora dell’appartenenza al mondo delle idee. Ecco allora l’immaginazione come forza trasformatrice, poetica, come atto creativo del poeta che può essere vissuta solamente con una partecipazione completa, con la meraviglia di scoprire un più essere, oltre la biografia del poeta, oltre la critica letteraria, oltre la riduttiva interpretazione psicoanalitica.
In questo seminario internazionale avremo modo di seguire il prezioso contributo di questo filosofo sia in ambito scientifico che più propriamente in quello psicologico ed immaginativo, ascoltando dai filosofi contemporanei più autorevoli le nuove ed approfondite letture del suo immenso patrimonio culturale. Il prof. Wunenburger, decano dell’Università di Lione, studioso fra i più illustri del pensiero bachelardiano e del mondo delle immagini da Durand a Corbin, autore di numerosi saggi fra cui Filosofia delle immagini (Einaudi, 1999) e La vita delle immagini (Mimesis Ed., 2007) tradotti in diverse lingue fra cui l’italiano e presidente dell’Associazione Internazionale Gaston Bachelard, parlerà di “Bachelard lettore di Jung”. Seguiranno Aurosa Alison che farà un parallelismo fra lo spazio poetico ed empatico dell’abitare in Gaston Bachelard e Francis Mallgrave, quest’ultimo autore di “L’empatia degli spazi. Architettura e neuroscienze”. Anche la prof.ssa Alison del Politecnico di Milano è una grande studiosa di Bachelard. A lei si devono molti articoli e rivisitazioni di scritti del filosofo francese a partire dalla recente traduzione del Nuovo spirito scientifico (Mimesis Ed., 2018) oltre che di vari saggi fra cui Epistémologie et esthétique de l’espace chez Gaston Bachelard (Mimesis, Paris, 2019). Un intervento pieno di suggestioni che prende l’avvio dalla “Poetica dello spazio” di Gaston Bachelard.
Seguiranno studiosi come il prof. Renato Boccali, docente di estetica e filosofia dell’arte allo IULM di Milano, autore di un saggio recente Collezioni figurali. La dialettica delle immagini in Gaston Bachelard (Mimesis Ed., 2017) che parlerà della possibile relazione fra Winnicott e Bachelard a proposito dello “spazio transizionale”. L’altro intervento è del prof. Fabrizio Palombi, professore Associato di Filosofia Teoretica dell’Università della Calabria e direttore de “L’Inconscio”, Rivista italiana di filosofia e psicoanalisi, che parlerà appunto, come di sua competenza, di “Epistemologia della psicoanalisi in Gaston Bachelard”. Palombi è autore di diversi saggi che spaziano fra fenomenologia, psicoanalisi, scienze, ecc., suo è il libro Elogio dell’astrazione. Gaston Bachelard e la filosofia della matematica (Mimesis Ed., 2017). Sappiamo che il rapporto che il filosofo francese ha tenuto con la psicoanalisi è piuttosto libero e complesso allo stesso tempo, e lo sguardo che Boccali e Palombi daranno in questa direzione sarà sicuramente originale ed illuminante per tutti noi. Il seminario sarà aperto dal prof. Nicola Giacopini e le considerazioni finali e le sintesi saranno a carico del prof. Davide Marchioro. Seguirà un confronto con i partecipanti.
Pour participer au Zoom s'inscrire: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfV1lXojT64C2iVFoLpZjeXUCP4Fpi-A5mtOg1-AhAp0UXXJA/viewform